venerdì 21 ottobre 2011

DAST alla Luz de Jesus Gallery in L.A.

VerlatoLa Luz de Jesus 25Mark Ryden

Billy Shire celebrates 25 years with huge group exhibition & book

Part 1: October 7–30
Opening receptions: October 7 & 8, 8–11 PM

Part 2: November 4–27
Opening receptions: November 4 & 5, 8–11 PM



To celebrate 25 years of groundbreaking art shows, Billy Shire presents his biggest event ever: La Luz de Jesus 25, a major retrospective exhibition and companion book. The show, offering work by more than 260 artists who have exhibited at the gallery over the years, is so extensive that Shire has split it into two parts, each with two opening nights. As you can see from the list below, the participating artists are a veritable Who's Who of art world luminaries. This is a once-in-a-lifetime opportunity to see all these amazing artists together in one show.

View the artist roster for each month here.

The book, La Luz de Jesus 25: The Little Gallery That Could, features images of all the art in the show, a personal anecdote about Shire and the gallery written by each artist, essays by La Luz gallery directors and a foreword by Shire. The book is much more than a simple record of this remarkable exhibition. Together, the images and essays present a history of La Luz de Jesus through the eyes of the artists whose careers are intertwined with Shire and his gallery.

mercoledì 21 settembre 2011

WHAT A ... PET SOCIETY!


Welcome in Pet Society
Liberamente ispirato al gioco della Playfish su Facebook


Ho sentito che puoi allargare di circa il venti percento la tua casa.

Me l’ ha detto il sindaco in persona, facendo vibrare i suoi baffoni bianchi e il cappello strambo.
Aveva la faccia sorridente e un modo tutto suo di far dondolare il capo. Non sapevo se credergli o no, ma attorno a me vedevo le case ampliarsi come spugne gonfie d’acqua. Durante la mia passeggiata mattutina tra gli alberi e i peschi rigogliosi, mi sono fermato davanti casa della Signorina Calimera. L’aveva anche lei ingrandita e oltretutto aveva cambiato colore alla facciata.
Ne approfittai per andarla a trovare.
Calimera se ne stava stanca e annoiata in salotto, ebete a sospirare in compagnia solo di due mosche che le gironzolavano vicino alle tempie. La salutai con un abbraccio affettuoso, poi accesi la radio - un modello marrone d’antiquariato - e cercai di farla sorridere, ancheggiando un po’ a ritmo di musica. Però dopo le mie danze, si ingobbì e procedette a sistemare casa, spostando da un capo all’altro della stanza cose inutili ma carine.
Vidi che non aveva mangiato in maniera adeguata, allora le preparai un bel pezzo di formaggio e una pera. Ingoiò rumorosamente, e un sorriso le comparve sul gentil volto.
E poi…
Quel sorriso.
Non ce la facevo.
Uscii .
Presi una boccata d’aria.
Rientrai e le zompai addosso.
La baciai.
E lei ricambiò.
La corteggiai per giorni.
Baci bollenti ogni volta che andavo a trovarla.
E regali: fiori e braccialetti, dolcetti e vestiti da sera all’ultima moda.
Ci sfinivamo di baci.
E poi un giorno, dopo un bacio romantico, la accarezzai proprio lì, dove piace di più ad una donna.
Godeva. Oh, come godeva.
Faceva le fusa come una gattina lussuriosa.
Muovevo la mano circolarmente. Le piaceva. Sussultava.
Andammo in camera: una bella stanza con una raffinata chaise longue bianca e un mobile da toeletta nero, il letto a baldacchino di gusto romantico e un vaso di iris appena colte sul davanzale. Candele dappertutto rivelavano il suo lato intrigante e sofisticato.
Salì sul letto, la mia micia dagli occhi verdi.
E si appisolò!
Dopo tutti i regali che le avevo fatto!
Ne ero offeso.
Corsi fuori.
Come poteva essere così insensibile!
Come poteva essere così… così… puttana!
Rientrai.
La menai.
Ma mi rise in faccia.
La troia.
E poi corse via.
Non mi voleva più.
Volevo ancora picchiarla.
Sublimai, e me ne andai.
Era una signora che aveva un ruolo influente nel quartiere, aveva la seconda casa più grande nella via. La prima era la mia, anche se stavo vicino allo stadio, in una zona trafficata e rumorosa: dagli spalti proveniva sempre un gran chiasso e un puzzo nauseante di bucce di banana marce.
L’avevo conosciuta al bar mesi fa. Mi ricordo che indossava un kimono rosa tenue.
Che rabbia!
Andai allo stadio.
Quando sono nervoso mi piace scommettere.
Puntai una bella somma su un tale che si chiamava Gnappo. Mi dava fiducia.
E persi.
Uscii a gironzolare svogliato per le strade del quartiere, quando mi trovai davanti al bar.
Entrai.
Lì incontrai Lucilla.
Era bella Lucilla.
Aveva due occhioni neri, un sorriso malizioso e un vestitino di fattura indiana verde e rosso.
Non ci pensai due volte. Ero disperato.
Mi avvicinai al suo tavolo. Era con altre persone, ma non mi importava. Non avevo voglia di tornare a casa da solo.
Andammo da lei.
Aveva una casa piccola, quattro stanze appena e una brutta carta da parati verde abbinata a sciatti divani arancione.
Neanche una radio, solo un televisore spento e vecchio.
La menai.
Ma anche lei rise. Mi accorsi che era una bimba, quattordici anni appena. Io ormai trentasei.
Correva avanti e indietro per la sua misera casetta; mi fece vedere la sua nuova lampada in stile anni settanta e un pupazzo di un gufo dagli occhi sbarrati.
“Non me ne frega un cazzo! Ho voglia solo di scopare!” mi venne da dirle. Ma tacqui. Non avrebbe capito.
Accesi la tv e la lasciai lì, intontita a guardarsi un quiz scemo su quanto grande hai il cervello.
Mi avviai verso casa.
Incontrai Birilla davanti alla banca. Ma non la salutai.
Entrai in casa che non mi accorsi di puzzare.
Andai in bagno e prima di infilarmi in vasca, mollai una cagata liberatoria,che rimase appollaiata sul water ballonzolante. La fotografai pure.
Mi lavai accuratamente. Mi spazzolai i capelli.
Mi rilassai.
Pensai a Calimera.
Al suo kimono.
Ai suoi occhioni verdi.
Mi toccai.
Facevo le fusa.
Finché schizzai qualcosa di giallo. Il mio seme rassomigliava a un grosso smile sganasciante.
Calimera.
Le preparai un regalo da portarle l’indomani.
La merda che avevo appena cagato e un messaggio: “Ti amo Cali!”.
So che avrebbe apprezzato.

martedì 6 settembre 2011



 


mostre a modo
VENERDI 9 SETTEMBRE 011, ore 19,00

GRAFFA | inaugurazione della mostra 



GRAFFA è una fanzine, una raccolta di disegni pinzati da graffette e stampati con toner nudo e crudo. Presenta artisti, autori di fumetto e illustrazione nuovi e/o già noti. Invita al dialogo nella sezione DISEGNI A 4 ZAMPE: 10 disegni preparati dall’autore, da colorare, modificare, completare e devastare a piacere.
Mostra delle tavole originali di ogni numero presso PISCINA COMUNALE a Milano, spazio d’arte in copisteria di Adriano Pasquali.
Nella mostra a Modo Infoshop Graffa propone stampe dai disegni di:
Giacomo Podestà, Manuel Pablo Pace, Nicoz, Akab, Dast, Emanuela De Notaris, ERUGIERY, Laura Giardino, Elena Rapa, Massimo Giacon, Squaz, Stefano Zattera, Pentolino, Andreco, Massimo Gurnari, Leeza Hooper, Angelo Di Dedda, Silvia Argiolas

venerdì 19 agosto 2011

VULPES PILUM MUTARE

Indoors Art Exhibition @ INFART Festival

2-10 Settembre 2011

Museo Civico, Bassano del Grappa

a cura di Carolina Lio e Infart Collective

www.infartcollective.com

Street culture, new punk, freaks, pop surrealism ed altre espressioni considerate fino a poco tempo fa di nicchia e marginali, fanno ormai parte del vocabolario dell’arte ufficiale.
La mostra “Vulpes Pilum Mutare” si interroga su come è avvenuto questo cambiamento di visione invitando 46 artisti italiani di diverse generazioni, media e provenienze culturali a interfacciarsi in un progetto ibrido e ambizioso.
Come cambiano e si adattano le inclinazioni di chi proviene dal mondo underground nel momento in cui viene invitato a concepire un progetto museale? E come è cambiata l’arte contemporanea negli anni in cui è stata posta in comunicazione osmotica con quelli che prima venivano definiti dei suoi sottoprodotti?
Attraverso nomi culto della storia dell&rsquo! ;underground italiano, artisti istituzionalizzati e affermati pronti a raccogliere la provocazione e una nuova generazione creativa senza paura e preconcetti, il progetto presenta una visione complessiva che fa il punto della situazione sul nuovo vero linguaggio dell’arte e le sue – per nulla pure e scontate – origini.
Vulpes Pilum Mutare” è un progetto che sarà ospitato dal 2 al 10 Settembre 2011 nel Museo Civico di Bassano del Grappa. La mostra inaugurerà in occasione e in concomitanza con INFART, il festival di Urban Art e Musica dal 2 al 4 settembre a Bassano del Grappa. Per l’evento sarà stampato un catalogo di 112 pagine.

Artisti
108 / Fabrizio Azzali / Franko B. / Roberto Baldazzini / Matteo Basilè / Alex Bellan / Jacopo Benassi / Luca Bidoli / Saturno Buttò / Marco Carli Rossi / Francesco Carone / Andrea Carpita / Cera / El Gato Ch! imney / Vittorio Corsini / Dast / Fabiano De Martin / Nebojsa ! Despotov ic / Angelo Di Dedda / Alessandro Di Giugno / Simone El Rana / Marco Fantini / Massimo Giacon / Laura Giardino / Paolo Grassino / Agnese Guido / Emanuele Kabu / Diego Knore / Andrea Koes / Maurizio L’Altrella / Federico Lupo / Sara Magni / Andrea Mastrovito / Nero / Orticanoodles / Manuel Pablo Pace / Nunzio Paci / Laurina Paperina / Elena Rapa / Giordano Rizzardi / Maurizio Savini / Seacreative / Lamberto Teotino / Willy Verginer / Dorian X / Stefano Zattera

Ingresso libero

Orari

Venerdì 2 settembre dalle 18 alle 21.30 Vernissage
Sabato 3 settembre dalle 15 alle 24
Domenica 4 settembre dalle 15 alle 21.30
Da lunedì 5 a sabato 9 settembre dalle 15 alle 19

Indirizzo
Museo Civico
Piazza Garibaldi, 34
Tel. 0424 522235 – 523336 – 519450
Fax 0424 523914

Informazioni

martedì 26 luglio 2011

Interni Now di Marina di Carrara presenta la mostra collettiva Yelling in your eyes, a cura di Virginia Bertani e Giovanni Balestra, che inaugurerà il 30 luglio dalle ore 20:00. Gli artisti in mostra con ceramiche e tele di medio e piccolo formato sono: 108, Dast, El Gato Chimeny, M. Giacon, Mister G., D. Knore, Orticanoodles, M. P. Pace, D. Perissinotto, E. Rapa, Santy, S. Zattera, Zibe.
In occasione dell’inaugurazione Interni Now realizzerà una piccola “notte bianca” con musica e con artisti che eseguiranno una live performance.

Inaugura il 30 luglio alle ore 20:00 presso Interni Now di Marina di Carrara la mostra collettiva Yelling in Your Eyes. Il percorso espositivo, curato da Giovanni Balestra e Virginia Bertani, crea un circuito che, attraverso stili e tecniche proprie di ogni artista, ci fa spaziare attraverso mondi differenti. Gli artisti provenendo da background eterogenei - dall’underground, alla street art, passando per il pop surrealism - trasportano su tela soggetti estremamente vari, lavori densi di creatività, contrapponendo paesaggi fantastici alla deformazione spaziotemporale dei luoghi che reinterpretano visivamente le conformazioni delle città. Yelling in Your Eyes vuole rappresentare questa scena esponendo le opere dei 13 artisti che saranno visibili fino al 20 settembre.
Il peculiare trait-d’union tra le diverse opere, e che costituirà il tessuto del percorso espositivo, sarà rappresentato da una serie di open spaces, ognuno connotato da un proprio carattere grazie a ricercati complementi d’arredo.
Un insieme di importanti personalità artistiche unite in un’esposizione che nel giorno della sua inaugurazione presenterà anche una live performance su pannelli posizionati all’esterno delle sale espositive, che ospiteranno anche una serata in sintonia con l’evento, dove la musica invaderà le strade adiacenti Interni Now realizzando una notte bianca all’insegna dell’arte.


Titolo: Yelling in your eyes
Artisti: 108 Nero, Dast, El Gato Chimeny, Massimo Giacon, Mister G., Diego Knore, Orticanoodles, Manuel Pablo Pace, Daniela Perissinotto, Elena Rapa, Santy, Stefano Zattera, Zibe
Sede: Interni Now, Via C. Fiorillo 11, Marina di Carrara (MS)
Info: info@interninow.it , tel. +39.0585.780954
Curatore: Virginia Bertani e Giovanni Balestra
Inaugurazione: Sabato 30 Luglio ore 20:00-01:30
Date: Dal 30 Luglio al 20 Settembre, Lunedì 16:00-19:30; dal Martedì al Sabato ore 09:00-12:30/16:00-19:30
Ingresso: Gratuito

lunedì 18 luglio 2011

Miss America
2011
80 x 40 cm
Acrylic on canvas
Pulsart (Schio)

venerdì 10 giugno 2011

Pulsart!


Eccovi la lista degli artisti selezionati per l’edizione 2011:

ESTER BARUFFARDI
GIORDANO RIZZARDI

MASSIMILIANO BOSCHINI
MASSIMILIANO GATTI
TEATRO DELUXE (Claudio Oliva- Vera Michela Suprani)

SENTIDO COMUN (Cintia Scianna- Maximiliano Chimuris)
FRANCESCO BASSANELLI
GIANMARIA GIANNETTI
GIULIO VESPRINI
Collettivo: MARIAN VANZETTO/ GIULIANA RACCO/ELENA MARTINUCCI/CHIARA MASIERO SGRINZATTO/STEFANIA ZANGRANDO
JOHANNE OHLENSHLAGER
MICHELE PIERPAOLI
NUNZIO PACI

DAVIDE DE MARCHI E SIMONE BONETTO
DELLACLA’
FEDERICA BRUNI
ROSSELLA LIBARDONI
AGNIESKA KUREK
DANIELA PERISSINOTTO
MALU MANTOAN
MATTEO TENARDI
MOMARTIST (Monia Forcella e Massimo Aspemio)
PIO FRANCESCO CHIERICI
LUCA FRACASSO
FEDERICA GIACOMAZZI
SERENA FANARA

ISABELLA BONA
MIRIAM PERTEGATO
ROBERTA FEOLI
SABINA ROMANIN



ALESSANDRA GUOLLA e GIORGIO TOLLOT
KETRA-ELENA PIZZATO
MANUEL MENEGHIN
MARIACLARA ZANIN
MARIA TOMASELLO
VERONICA ORGANO
RAUL NARANJO LUNA

DEBORA FEDE
FRANCESCO LIGGIERI
IGOR MOLIN
LUCA BIDOLI

NAZZARENA POLI MARAMOTTI
FRANCESCA ARRI
FRANCESCO GRANI Più MONOCOLLETTIVO
MASSINO SPADA


ARTISTI RESIDENZA:

MARINA MENTI
GRETA BASTELLI
JEAN KARL IZZOI
KATJA DISTELBARTH
SLADANA MITROVIC
LISA CASTELLANI
GIULIIO VESPRINI
LUIGI DE FRENZA
FUORI CONCORSO
ESPERIMENTOCINEMA (Luca Immesi e Giulia Brazzale)


Uh Uh
Ci sono anch'io!
Ih ih
Venite???

mercoledì 8 giugno 2011

giovedì 19 maggio 2011

EX VOTO


Sabato 21 Maggio alle 22.00
c/o Barassoassociazione culturale Malacarne (Via S. Vitale 14/a Verona VR)

EX VOTO

Esposizione di Diego Knore e Pablo Pace

GNAM!

 
Siamo lieti di invitarvi al debutto della nuova produzione di ULLALLA' Teatro
co-produzione "Ass. Amici di Paola Marcadella"
  GNAM!
con Pippo Gentile e Giada Meggiolaro
testi: Daniela Perissinotto
scenografia e tecnica: Simone Sonda
regia: Chiara Bortoli

Sabato 14 Maggio ore 20.30
Teatro A. Vivaldi
via Monte Pertica, Cassola (VI)

ingresso 10€ - ridotto 5€
info e prenotazione biglietti: Cristina 335.5206487


“Ho capito che l'appetito dell'uomo è infinito perchè non appartiene al corpo ma all'anima”. Enzo Bianchi


Una riflessione intorno al tema del cibo e del suo multiforme rapporto con le emozioni, i bisogni, i desideri, i sogni.
In scena i due performer diventano due bambini in crescita verso l'adolescenza, due piccoli d'uomo in un momento di grande rivoluzione personale; due fratelli, due amici, due complici; DUE... Attraversati da bisogni, scoperte, sogni, doveri, desideri... primo tra tutti quello di crescere, di lasciarsi dietro il loro stato di bambini, di diventare grandi! Desiderio sì, ma anche dovere al quale applicarsi, imparando le regole del gioco, studiando, provando, e, non ultimo, MANGIANDO! Per bisogno o per piacere, per noia, per stress, per passione o per dovere, tra loro e il cibo si intesse un dialogo profondo che tocca il corpo e le emozioni, muove i sogni, riempie (per un po') il vuoto, sazia (per un po') la mancanza, parla di legami e affetti, di domande d'amore, e a tratti si tesse con l'ombra e con il disagio.
Spettacolo per ragazzi dai 10 anni.


ULLALLA' Teatro
0424.471648
338.1656465

martedì 17 maggio 2011

Madri e Figlie






M A D R I  E  F I G L I E

anno: 2010
format: videoinstallazione
concept e realizzazione: Chiara Bortoli, Fiorenzo Zancan, Andrea Rosset
produzione: Jennifer rosa
durata: 40 minuti in loop

MADRI E FIGLIE è un lavoro di video-fotografia seriale.

Abbiamo chiesto ad una trentina di coppie di madri e figlie del nostro entourage di posare a figura intera davanti ad un fondale sempre uguale – un'opera pittorica dell'artista Daniele Monarca - per un tempo di 16 minuti, senza fare nulla.

Ad ogni posa abbiamo scattato 1000 fotografie, successivamente montate in un breve filmato di un minuto e mezzo.

In una sospensione simile a quella fotografica, ogni ritratto include il tempo dell'esserci, del corpo, della soggettività: il tempo della presenza. I soggetti ritratti conducono una piccola danza, fatta di respiri, battiti di ciglia, minuscoli riaggiustamenti della postura. Inconsapevolmente danzano il loro esserci.

Il legame di discendenza che unisce le due donne lascia allo spettatore la possibilità di cogliere somiglianze, differenze e la particolarità di ogni legame. Il tempo evocato non è più solamente il presente, ma il divenire in cui entrambe sono gettate, il limite da loro incontrato, lo scorrere della vita che unisce e separa la figlia dalla madre.

Nella videoinstallazione i ritratti delle coppie sono proiettati in sequenza su uno o più pannelli verticali (a seconda dello spazio espositivo) in scala 1:1 e ad alta definizione; i pannelli sono disposti nell'ambiente, lontani dal muro, in modo da costituire degli oggetti a sè stanti garantendo all'immagine una necessaria dimensione di monumentalità.
 
 MADRI E FIGLIE
 
sabato 21 maggio ore 16/20

domenica 22 maggio ore 10/13 e 15/20
 
Chiesa di S.Giovanni
Piazza Libertà
Bassano del Grappa

martedì 19 aprile 2011

T- shirt Time!









E' tempo di T-shirt!
La primavera avanza, e l'estate arriva. Non vi è temperatura migliore per indossare una t-shirt e uscire. Ecco una mia personale wish list per la stagione. Da Divine ai Joy Division, da Chanel a Junko Mizuno.
Buona T-shirt a tutti!
P.s. Se avete suggerimenti, sono ben apprezzati!

lunedì 4 aprile 2011

Vespa mon amour!



Ah, la vespa!
Appena s'intravedono i primi raggi di sole, mi cominciano a solleticare le mani.
"Andiamo", entusiasta acclamo con il casco sotto braccio.
Una pedalata e lei va. Tutto l'inverno in garage con i gatti che ci dormivano sopra e lei va solo dopo una pedalata.
Non me lo merito.
E corro felice: il primo giro della stagione.
Che bello il primo giro della stagione.

Peccato che la sera di ritorno, mi trovo con i cervicali ululanti e  un mal di testa da schiattare.
Grazie vespina.
Ti amo


lunedì 21 marzo 2011

Humanoid!


Dast - Il sangue della terra -

FOUR ROSES GALLERY
Via Lepontina, 8
Milano, Italy
Viviamo in forme umane, siamo il risultato della contemporaneità,
ne possediamo il linguaggio.
ma Siamo davvero esseri umani?
Gli artisti indagano il continuo mutare della specie umana,
il rapporto con l’ambiente circostante che ne muta l’aspetto
ed i sentimenti.
con:
- Dast |www.dastgallery.com
- Stefano Zattera | www.deliriohouse.com/residents/StefanoZattera
- Elena Rapa | www.elenarapa.blogspot.com
- Thomas Raimondi | www.thomasraimondi.com
- Orticanoodles | www.orticanoodles.com
- Seacreative | www.seacreative.net
- Pixel Pancho | www.pixelpancho.com
- Diego Knore | www.diegoknore.com
- Koes | www.koes.it
- Manuel Pablo Pace | www.deliriohouse.com/residents/ManuelPabloPace
- Giovanni Pasini | www.giovannipasiniart.com
- Cera | www.ekosystem.org/tag/yano


musica a cura di:


in collaborazione con:
Mad Agency | www.madagency.biz
Four Roses | www.four-roses.it/blog


per informazioni:

martedì 15 marzo 2011

Art Brut a Parigi

SECULIC
Sous le vent de l'Art Brut 
Collection Charlotte Zander

17 janvier - 26 août 2011
Richard ANTILHOMME - André Bauchant - Anselme BOIX-VIVES - Ilija BOSILJ - Tim BROWN - Ida BUCHMANN -  Rosie CAMANGA -  CARLO - Fleury-Joseph CREPIN - Préfète Duffaut - Curtis Lee FARLEY - Johann FISCHER - Auguste Forestier - Pietro Ghizzardi - Madge GILL - Thomas GRUNDMANN - Margarethe HELD - Jeffry HILL -  Chris HIPKISS -  Vojislav Jakic - Rosemarie Koczÿ   Augustin LESAGE - Gaston MOULY - Jean-Pierre NADAU - Michel NEDJAR - NIKIFOR - Heinrich Nüsslein -  Prospère PIERRE-LOUIS - Vasilij Romanenkov - Henri ROUSSEAU - Robert Saint-Brice   Louisianne Saint Fleurant - Friedrich SCHRÖDER-SONNENSTERN - Sava SekuliĆ - Zbyněk Semerák - Séraphine DE SENLIS - Matija Skurjeni - Louis SOUTTER - Wolfgang TEUCHER - Bill Traylor - Daniel TROPPY - Oswald TSCHIRTNER - Willem VAN GENK - Germain VAN DER STEEN   Auguste WALLA -   Alfred WALLIS - Scottie WILSON - Josef WITTLICH - Adolf Wölfli.
SAINT FLEURANT
HELD
Halle Saint Pierre
2, rue Ronsard - 75018 Paris
M° : Anvers, Abbesses
Tél. : 33 (0) 1 42 58 72 89


Ouvert tous les jours (7/7j) de 10h à 18h
En août : ouverture de 12h à 18h, fermé le week-end
Expositions temporaires : 7,50€, tarif réduit 6€ 


Avete il Sacre Coeur davanti a voi.
Siete in piena Montmatre.
Girate a destra e percorrete 100 mt circa, ed ecco apparire una chicca: la Halle ST Pierre.
Un bistrot all' interno, un ambiente accogliente e una libreria in cui puoi trovare riviste come RawVision ed Hey!
La mostra è davvero interessante, non c'è Dubuffet - che trovate però al Centre Pompidour - ma c'è Carlo e Rousseau.
Consigliata!


Longchamp


Sono stata a Parigi. Una settimana di turismo, musei, gallerie e naturalmente shopping. 
E mi imbatto in una borsa, semplice, nera, capiente.
La cerco dappertutto, finchè a St Germain trovo un negozietto che le vende. La guardo. Ma non la compro.
Alle Gallerie La Fayette la ritrovo. Destino.
Tra orientali che si facevano il carico, mi sono comprata la mia bella borsetta.
W la France!

giovedì 3 marzo 2011

Black Swan




Stavo girando su FB, quando una mia amica posta il link al trailer de Il Cigno Nero.
Lo guardo.
Ballerine.
Io amo le ballerine.
Amo le scarpette, i tutù, l' abbigliamento, la musica; ho sempre adorato questo tipo d' estetica.
E' un film molto oscuro, delicato e feroce allo stesso tempo. Lo consiglio vivamente. E Natalie Portman è davvero brava.
Godetevelo!

lunedì 21 febbraio 2011

sabato 12 febbraio 2011

Misfits





Misfits.
Da vedere assolutamente.
Si gusta dalla sigla  - The Raptures Echo - alla fotografia e dialoghi.
Fenomenale.
Special Thanx to Piero per avermela fatta scoprire! 

martedì 8 febbraio 2011